Smettere di fumare con l’ipnosi cognitivo-comportamentale
Il metodo di intervento si caratterizza per l’integrazione fra le tecniche ipnotiche e la terapia cognitivo-comportamentale, indicate dalla letteratura scientifica come i trattamenti di massima efficacia per smettere di fumare. In particolare, il trattamento antifumo prevede una durata di tre incontri (preparazione, cessazione e mantenimento).
Durante il primo incontro verranno raccolte le informazioni utili a tracciare il profilo del fumatore e predisporre un protocollo di intervento altamente personalizzato. Inoltre, il cliente riceverà alcune “prescrizioni comportamentali” da rispettare nei giorni successivi: queste prepareranno il fumatore alla successiva astinenza dalle sigarette.
La giornata del secondo incontro coincide con l’astinenza totale dal fumo. In seduta verranno fornite delle strategie personalizzate utili a ridurre l’intensità e la frequenza dei possibili episodi di “craving” (desiderio di fumare). L’incontro termina con un intervento ipnotico durante il quale la decisione di astinenza viene ratificata mediante l’utilizzo di incisive suggestioni ipnotiche e post-ipnotiche. L’ex fumatore verrà inoltre addestrato alla pratica dell’auto-ipnosi, utile a gestire autonomamente gli eventuali episodi di craving (l’autoipnosi può anche essere impiegata per altri scopi, come ad esempio la gestione dello stress e dell’insonnia).
Il terzo ed ultimo incontro si configura prevalentemente come terapia di mantenimento, mediante la quale l’operatore fornisce gli strumenti utili a previene eventuali “scivoloni” e ricadute future. L’incontro termina con una seduta di ipnositerapia volta a suggellare nel tempo la cessazione della dipendenza dal fumo: l’obiettivo finale del trattamento è infatti l’astensione a lungo termine.